Time Machine non è altro che un software di backup integrato in OSX, con una bella interfaccia grafica che permette di recuperare una versione precedente di un file. Molto curato graficamente e funzionale, anche se avere un backup nella propria rete è un altra cosa e per la configurazione degli ufficio oggi giorno direi esenziale. Lo so che non è un Time Machine ma bensi un sistema di backup, leggete e spero che troviate qualcosa di interessante.
Quasi per errore ho scoperto oggi qualcosa che stavo cercando da tempo, e cioè un sistema di backup multi-piattaforma. Crashplan è un sistema di backup online che vi permette di effettuare le vostre copie di backup differenti media o quasi.
Potete fare le copie sul loro sistema online, su un disco esterno, su un computer della vostra rete, oppure esterno alla vostra rete (internet).
Ebbene si, esiste una funzione chiamata “friend” che vi permette di invitare un amico a mettere la sua copia su un vostro disco ma criptata in modo tale che solo voi sappiate cosa avete messo. Pensate, fare una copia di backup del vostro portabile sul desktop di casa o sul computer dell’ufficio ebbene si avete trovato l’utili giusta.
Oggi giorno un disco esterno costa relativamente poco, ciò vi permette di aggiungerlo ad un computer di casa, come per esempio, un media center, ed è quello che ho fatto io, cosi da utilizzarlo per altri scopi che non siano ludici basta inserirgli un altro HDD oppure usare una parte di quello che avete per copiarvi in tutti trasparenza i files del vostro portatile.
Come ho detto in precedenza, se non avete un amico o un computer libero per fare la vostra copia, potete sempre scegliere di pagare “crashplan” che vi permetterà di fare le vostre copie in linea per soli 49.99$ , a computer, per un anno, oppure, se nel caso in cui abbiate più di un computer, la somma di 119.99$ (da 2 a 10 computer), in questo caso usare l’opzione famiglia. Questo vi permetterà di fare una copia online sul loro sistema “cloud”.
Una cosa da tenere in considerazione è la banda utilizzata e la sicurezza.
In “crashplan” hanno pensato anche a questo. La copia viene effettuata comprimendo i dati e proteggendoli con una chiave privata di 128-bit per la versione gratuita, e di 448-bit per la versione a pagamento.
Solo per darvi un idea la vostra banca utilizza una cifratura di 128-bit. Questa criptazione permette di proteggere o meglio nascondere il nome dei files, i logs cosi da non essere visibili.
La versione gratuita ha qualche limitazione, come l’impedimento di usare il cloud storage, ha degli ads per l’interfaccia di gestione, non ha il real-time backup, mentre la versione a pagamento può verificare le modifiche sino a 15 min. La versione gratuita si limita ad 1 minuto per giorno, non gestisce più di un set di backup e non ha il supporto.
Come dicevo all’inizio, è multi-piattaforma, supporta Windows, Mac OSX, Linux e opensolaris.
Nelle prossime settimane verificherò la versione “pro” per l’ufficio che centralizza il backup di tutti i portatili, ne abbiamo 50 circa. Questa versione permette un controllo più dettagliato, e pensate alla possibilità di recuperare una modifica ad un file che avete fatto 30 min prima ma che non era quello che volevate fare.
Appena l’avrò testata vi fare conoscere le mie impressioni.
Infine, vi suggerirei di acquistare la versione minima di “crashplan+ “ che vi offre 10GB di backup online per un anno a 24.99$, anche se userete la versione solo con un vostro server, credo che 25$ possono aiutare il supporto di un bel progetto come questo. Lo so è una società, è un motivo in più per stimolarli.